NUOVO BALLETTO DI TOSCANA

Coreografia: Philippe Kratz, Giovanni Insaudo, Davide di Giovanni, Giuseppe Spota
Voce cantante: Angela Kinczly

Con il sostegno di Stazione Utopia

Dopo il silenzio, il corpo ritorna a parlare.

Una serata di danza come atto radicale di presenza: Ouvertures è il gesto che infrange l’attesa, il respiro che anticipa la corsa, la fenditura che spalanca mondi. Un’apertura non solo di scena, ma di senso: la carne si fa linguaggio, lo spazio si piega al ritmo dell’urgenza umana di esistere, resistere, reinventarsi.

Ogni movimento è un’affermazione di vita nel caos. Soli, in duo, in stormi brevi: le figure si inseguono, si contrastano, si accendono – tra vertigine e controllo – in una danza che si fa manifesto. Il futuro non è dietro l’angolo: è qui, nella frattura di un gesto che rompe il tempo e lo ricompone.

Tra le ombre e le luci, tra vibrazioni vive e silenzi densi, la danza si intreccia con la musica come un pensiero che si fa corpo e un corpo che si fa eco. È la ricerca di un’identità che muta, che si frantuma e si ricostruisce a ogni passo. È l’esistenzialismo messo in scena, la domanda che non ha risposta ma solo movimento.

In un mondo che inciampa, che frena, che si sgretola, danzare è un atto di resilienza. È dichiarare che siamo ancora qui, fragili e infiniti, pronti a cominciare. Ancora. Sempre.

Il Nuovo Balletto di Toscana è una giovane e talentuosa compagnia di danza contemporanea nata sotto la storica direzione di Cristina Bozzolini che ha da poco passato il testimone all’eclettico danzatore e coreografo Philippe Kratz, il quale garantirà la continuità artistica all’interno della compagnia.

*I prezzi indicati si intendono esclusi di diritti di prevendita e commissioni.

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